quanti cucchiaini da caffè finiscono nel pattume?
Corrado Landolina • 30 aprile 2021
quando non ci si accorge dello spreco di opportunità

Senza un controllo ed uno scrupoloso flusso operativo in un’ottica CRM , molti leads potenziali finiscono per essere persi contribuendo a redemption minimali e sotto quota in uno spreco di energie e opportunità che tutto il lavoro di marketing strategico avrebbe meritato.
Mi è capitato di pensare, alla luce di avvenimenti concretamente accaduti, a quanto spreco di energie e a quante opportunità mancate lasciando che i contatti effettuati su prospect cadano nel dimenticatoio. Approcci iniziali, schedulazioni di informazioni in un data base strutturato per rilanci e follow-up successivi se non manutenutati, ovvero se non ripresi periodicamente in mano da un operatore di CRM organizzato, andranno inevitabilmente nella spazzatura.
Oggi più che mai il data base sul quale lavorare è tanto difficile da reperire (acquistare ancor meno) quanto fondamentale per ottenere successi, ovvero reperire nuovi clienti, incrementando le vendite unitamente al mantenimento di un alto profilo aziendale.
Il prospect-customer-care
è tanto importante quanto il cliente acquisito e per conquistarlo oggi è determinante seguirlo in un percorso propositivo di collaborazione acquisita soprattutto dalla conoscenza dei suoi bisogni, sfruttando l’empatia di comunicazione periodica che il direct-digital marketing consente di fare.
Identificandolo prima
(data-base-target) , solleticandolo mentre
(newsletter DEM – LinkedIn – webinar) stupendolo poi
con progetti ad-hoc pensati per risolvere i problemi della sua azienda.
Se il flusso viene interrotto, le scadenze di ricontatto non rispettate e tutto risulti blando e disorganizzato, sarà sempre necessario ripartire da zero acquistando “nuovi set di cucchiaini da caffè” poiché tutti quelli esistenti saranno finiti inevitabilmente nella spazzatura.




